La gestione del carcinoma tiroideo in gravidanza comporta scelte terapeutiche importanti in considerazione dei potenziali rischi per la paziente e per il feto. La maggior parte delle donne in gravidanza affette da carcinoma tiroideo differenziato può effettuare il trattamento chirurgico dopo il parto. In questi casi è opportuno monitorare il nodulo mediante l’ecografia del collo e la funzionalità tiroidea ed eseguire terapia con L-tiroxina. Qualora si decida di intervenire durante la gravidanza, è opportuno che l’intervento venga eseguito nel secondo trimestre.
Carcinoma tiroideo e gravidanza.
LORUSSO, LOREDANA;MOLINARO, ELEONORA;ELISEI, ROSSELLA
2013-01-01
Abstract
La gestione del carcinoma tiroideo in gravidanza comporta scelte terapeutiche importanti in considerazione dei potenziali rischi per la paziente e per il feto. La maggior parte delle donne in gravidanza affette da carcinoma tiroideo differenziato può effettuare il trattamento chirurgico dopo il parto. In questi casi è opportuno monitorare il nodulo mediante l’ecografia del collo e la funzionalità tiroidea ed eseguire terapia con L-tiroxina. Qualora si decida di intervenire durante la gravidanza, è opportuno che l’intervento venga eseguito nel secondo trimestre.File in questo prodotto:
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