Nel lavoro vengono esaminati i Minnelieder aus dem schwäbischen Zeitalter di Ludwig Tieck, che hanno svolto una funzione decisiva non soltanto nella ricezione della poesia medievale nel Romanticismo, ma hanno anche contrìbuito a formare il canone lirico ripreso pochi anni dopo in Des Knaben Wunderhorn. Nella lunga prefazione anteposta alla raccolta Tieck elabora un modello di ricezione, che riprende e sviluppa l’elaborazione poetologica del primo Romanticismo. Per gradi vengono costruite le premesse di una relazione dialogica privilegiata tra il medioevo e l’epoca moderna. Le due culture, pur così diverse, rappresentano un momento di apertura alla sperimentazione e allo scambio culturale. In questo contesto assume particolare rilievo l’emancipazione del linguaggio poetico che Tieck rileva nella poesia del Minnesang. Ed è tale rivendicazione di autonomia a rendere possibile e a legittimare, agli occhi del prefatore, l’opera di modernizzazione intrapresa dalla traduzione.
Ludwig Tieck e il Minnesang. Una prefazione romantica
CERMELLI, GIOVANNA
2004-01-01
Abstract
Nel lavoro vengono esaminati i Minnelieder aus dem schwäbischen Zeitalter di Ludwig Tieck, che hanno svolto una funzione decisiva non soltanto nella ricezione della poesia medievale nel Romanticismo, ma hanno anche contrìbuito a formare il canone lirico ripreso pochi anni dopo in Des Knaben Wunderhorn. Nella lunga prefazione anteposta alla raccolta Tieck elabora un modello di ricezione, che riprende e sviluppa l’elaborazione poetologica del primo Romanticismo. Per gradi vengono costruite le premesse di una relazione dialogica privilegiata tra il medioevo e l’epoca moderna. Le due culture, pur così diverse, rappresentano un momento di apertura alla sperimentazione e allo scambio culturale. In questo contesto assume particolare rilievo l’emancipazione del linguaggio poetico che Tieck rileva nella poesia del Minnesang. Ed è tale rivendicazione di autonomia a rendere possibile e a legittimare, agli occhi del prefatore, l’opera di modernizzazione intrapresa dalla traduzione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.