Protezione della persona e scelte alimentari. Rischi, salute e consenso anche alla luce delle neuroscienze

In ambito europeo nel rapporto fra i diritti delle persone e quelli del mercato sono emerse da tempo le capacità e la forza costruttrice delle libertà fondanti l’avventura europea e, in particolare, della libera circolazione delle merci. Con questa libertà ha dovuto confrontarsi il mercato e lo sviluppo di questa libertà ha disegnato il mercato europeo ma, cosa ancora più interessante ai fini dell’oggetto delle nostre riflessioni, essa ha anche contribuito a disegnare lo spazio delle libertà e delle tutele della persona. L’assetto attuale, con tutto il suo carico di inadeguatezza, è ora scosso da altre conoscenze, quelle neuroscientifiche, che alimentano o dovrebbero alimentare altri spunti di riflessione e altri rilievi critici ma che soprattutto rimettono in discussione gli equilibri finora trovati nella costruzione della tutela dei consumatori basati su presupposti che le conoscenze neuroscientifiche finiscono per sconvolgere.