Sullo sfondo dei percorsi (e dei ricorsi) della statuomania sviluppata dai livornesi fra Otto e Novecento, il saggio intende interrogarsi su forme, pratiche e ragioni del successo della mediatizzazione della monumentalistica in epoca liberale; un processo culturale che costituisce una pagina fondamentale, quanto inesplorata, della storia della comunicazione politica di massa nella penisola italiana. A seguito del processo diffuso della «rimediazione» tipico dei circuiti comunicativi del lungo Ottocento, ogni statua può contribuire, infatti, alla scrittura di una molteplicità di storie virtuali a partire dagli immaginari che prendono forma da (e su) una varietà di palinsesti editoriali e visuali. Attraverso le stampe sciolte così come tramite le cartoline postali, per mezzo sia delle riviste che delle dispense illustrate, la monumentalistica municipale si proietta su un palcoscenico più ampio e raggiunge un pubblico più largo, fungendo al contempo da vettore di identità civica e da segmento di un’imagerie nazionale in costruzione dall’audience stratificata ed estesa.

Monumenti (ri)mediati. Comunicazione pubblica e identità civiche nella Livorno post-unitaria

Fruci Gian Luca
2015-01-01

Abstract

Sullo sfondo dei percorsi (e dei ricorsi) della statuomania sviluppata dai livornesi fra Otto e Novecento, il saggio intende interrogarsi su forme, pratiche e ragioni del successo della mediatizzazione della monumentalistica in epoca liberale; un processo culturale che costituisce una pagina fondamentale, quanto inesplorata, della storia della comunicazione politica di massa nella penisola italiana. A seguito del processo diffuso della «rimediazione» tipico dei circuiti comunicativi del lungo Ottocento, ogni statua può contribuire, infatti, alla scrittura di una molteplicità di storie virtuali a partire dagli immaginari che prendono forma da (e su) una varietà di palinsesti editoriali e visuali. Attraverso le stampe sciolte così come tramite le cartoline postali, per mezzo sia delle riviste che delle dispense illustrate, la monumentalistica municipale si proietta su un palcoscenico più ampio e raggiunge un pubblico più largo, fungendo al contempo da vettore di identità civica e da segmento di un’imagerie nazionale in costruzione dall’audience stratificata ed estesa.
2015
Fruci, GIAN LUCA
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Monumenti rimediati.pdf

accesso aperto

Tipologia: Versione finale editoriale
Licenza: Tutti i diritti riservati (All rights reserved)
Dimensione 961.33 kB
Formato Adobe PDF
961.33 kB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11568/981689
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact