Il miglioramento della qualità dei prodotti rappresenta, da più di vent’anni, uno degli obiettivi prioritari dell’atti- vità di ricerca nell’ambito delle scienze animali, a causa dell’importanza crescente di questo fattore nelle scelte ope- rate dai consumatori. In questo lavoro vengono passati in rassegna i principali alimenti di origine animale (latte, carni e uova), evidenziando lo stato attuale delle conoscenze genetiche e fisiologiche che sono alla base delle loro principali caratteristiche qualitative. In particolare nei bovini e nei suini viene esaminato il ruolo della genetica quantitativa e l’importanza crescente delle conoscenze derivanti dallo studio del genoma animale e dall’individua- zione di QTL, vale a dire loci aventi effetto sui caratteri quantitativi. L’aumento delle conoscenze sulle regioni ge- nomiche che controllano i QTL può consentire di avviare programmi di miglioramento genetico, utilizzando la Se- lezione Assistita da Marcatori (MAS) e l’Introgressione di geni Assistita da Marcatori (MAI). Accanto a queste problematiche vengono riportate le conoscenze relative ai processi fisio-metabolici che determinano la qualità dei prodotti soprattutto riguardo la loro componente lipidica e proteica. In riferimento ai prodotti di altre specie ven- gono analizzate le conoscenze relative alla fisiologia della produzione delle uova e al miglioramento genetico del- le ovaiole e sono ricordati gli aspetti qualitativi più rilevanti delle carni avicole e di coniglio, le particolarità fisio- logiche che condizionano l’espressione di quest’ultime e le metodologie di miglioramento genetico oggi attuate.
Basi genetiche e fisiologiche della qualità degli alimenti di origine animale
SECCHIARI, PIER LORENZO;MELE, MARCELLO
2009-01-01
Abstract
Il miglioramento della qualità dei prodotti rappresenta, da più di vent’anni, uno degli obiettivi prioritari dell’atti- vità di ricerca nell’ambito delle scienze animali, a causa dell’importanza crescente di questo fattore nelle scelte ope- rate dai consumatori. In questo lavoro vengono passati in rassegna i principali alimenti di origine animale (latte, carni e uova), evidenziando lo stato attuale delle conoscenze genetiche e fisiologiche che sono alla base delle loro principali caratteristiche qualitative. In particolare nei bovini e nei suini viene esaminato il ruolo della genetica quantitativa e l’importanza crescente delle conoscenze derivanti dallo studio del genoma animale e dall’individua- zione di QTL, vale a dire loci aventi effetto sui caratteri quantitativi. L’aumento delle conoscenze sulle regioni ge- nomiche che controllano i QTL può consentire di avviare programmi di miglioramento genetico, utilizzando la Se- lezione Assistita da Marcatori (MAS) e l’Introgressione di geni Assistita da Marcatori (MAI). Accanto a queste problematiche vengono riportate le conoscenze relative ai processi fisio-metabolici che determinano la qualità dei prodotti soprattutto riguardo la loro componente lipidica e proteica. In riferimento ai prodotti di altre specie ven- gono analizzate le conoscenze relative alla fisiologia della produzione delle uova e al miglioramento genetico del- le ovaiole e sono ricordati gli aspetti qualitativi più rilevanti delle carni avicole e di coniglio, le particolarità fisio- logiche che condizionano l’espressione di quest’ultime e le metodologie di miglioramento genetico oggi attuate.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.